La colonscopia è dolorosa?
E’ un quesito molto comune tra le persone che devono affrontare questo tipo di esame. Infatti da un recente ricerca di mercato condatta dal portale di prenotazione online Eccellenza Medica da Luglio 2019 a Febbraio 2020, attraverso il sito internet specializzato www.lacolonscopia.it, oltre il 35% delle persone interessate ad eseguire questo esame, pongono fra i quesiti proprio la questione del dolore.
In questo articolo verranno presentate le varie tecniche per eseguire la colonscopia ed il relativo grado di dolore. Prima però è importante capire cos’è la Colonscopia e per quale motivo può essere richiesto dal medico.
Cosa è la colonscopia?
La Colonscopia è un esame medico di ambito gastroenterologico che permette una visione interna del colon del paziente. È un esame molto importante e particolarmente richiesto, utilizzato per la diagnosi di tutte le malattie e le problematiche del colon quali:
- Diverticolosi e diverticoliti;
- Tumore del colon retto;
- Presenza di polipi intestinali;
- Infiammazioni in genere;
- Ulcere.
Per eseguire la colonscopia esistono varie tecniche: la tecnica tradizionale, quella robotica, quella virtuale e la videocapsula endoscopica. Come viene gestito il dolore in queste tecniche?
La gestione del dolore nella Colonscopia Tradizionale
L’esame viene eseguito tramite una specifica sonda endoscopica a fibre ottiche, chiamata Colonscopio, collegata ad un sistema di elaborazione che permette all’operatore una visione nitida e ad alta definizione del contenuto del colon. La sonda è dotata di sistemi che permettono l’introduzione di liquidi o gas necessari (es.insufflazione di aria) per garantire una corretta visione dell’interno del colon, oltre che l’inserimento di piccole pinze chirurgiche.
Il paziente verrà fatto sdraiare sul fianco sinistro, la sonda verrà inserita delicatamente nell’ano del paziente per poi essere condotta per tutto il percorso del colon, fino al cieco. Nel corso dell’ispezione, l’operatore avrà l’opportunità non solo di visionare le pareti intestinali ma anche, se necessario, di estrarre polipi o prelevare frammenti di tessuto per eseguire delle successive analisi di laboratorio (biopsia).
La sonda endoscopica, per esplorare il colon fino in fondo, dev’essere spinta. Questa manovra può provocare dolore o fastidio. Per questa motivazione, spesso, la maggior parte delle Colonscopie vengono effettuate con l’ausilio della sedazione che permetterà di eseguire l’esame evitando particolari dolori o fastidi. La tipologia di sedazione dovrà essere naturalmente dal medico che eseguirà l’esame o, in caso di sedazione profonda, dallo specialista anestesista.
La colonscopia Robotica
La Colonscopia Robotica è un esame alternativo e talvolta sovrapponibile alla Colonscopia tradizionale.
La Colonscopia Robotica, anziché utilizzare la tradizionale sonda flessibile spinta dall’operatore, utilizza un robot monouso con trazione autonoma comandato a distanza attraverso un joystick.
La sonda monouso, oltre ad essere notevolmente più sicura rispetto al Colonscopio tradizionale che viene invece sterilizzato a seguito di ogni procedura, riduce totalmente la possibilità di rischi di perforazione grazie alla particolare conformazione, del tutto flessibile e con movimento delicato.
La Colonscopia con endoscopio flessibile e comandato a distanza viene generalmente ritenuta indolore e poco invasiva da parte dei pazienti.
L’esecuzione rispetto alla tecnica tradizionale è del tutto simile, ma con le seguenti differenze:
- può non richiede la sedazione, in quanto di prassi indolore;
- la Colonscopia robotica tende ad essere più lunga rispetto alla Colonscopia tradizionale;
- nel corso della Colonscopia Robotica il pazienteè completamente vigile e può interloquire con il medico;
La Colonscopia Robotica, al pari dell’esame tradizionale, permette di eseguire procedure operative, quali biopsie e rimozione di polipi (polipectomia);
Colonscopia Virtuale: l’esame completamente indolore
Si tratta di una vera e propria TAC, che permette di ricostruire tramite dei potenti software l’interno del colon. E’ un esame totalmente indolore, ma che permette di visionare virtualmente l’interno del colon. La Colonscopia Virtuale è indicata nei casi in cui non è possibile eseguire Colonscopia tradizionale o robotica, o quando quest’ultime risultino incomplete a causa, ad esempio, di occlusioni.
La videocapsula endoscopica
Si tratta di un esame eseguito grazie ad una pillola che viene deglutita dal paziente con l’aiuto di un sorso d’acqua. Dunque è una tecnica completamente indolore e priva di alcun fastidio.
La pillola contiene all’interno una telecamera ad alta definizione che permetterà di registrare tutto il percorso che affronterà. La Videocapsula Endoscopica è un esame nato e quindi specifico per l’intestino tenute e non per il colon.
La Videocapsula Endoscopica può essere utilizzata solo per integrare informazioni che sono sfuggite o che non sono state disponibili durante una Colonscopia tradizionale o robotica. La pillola verrà espulsa dal paziente in maniera naturale.
Videocapsula Endoscopica e Colonscopia Virtuale, come si può intuire dalle modalità di esecuzione, non sono esami operativi. Questo significa che non possono essere utilizzati per la rimozione di polipi o le biopsie.
NB: Le informazioni contenute in questo articolo sono da considerarsi puramente informative e NON sostituiscono il parere di un medico.