Problemi di erezione: quando è il cervello a decidere

L’erezione è un meccanismo affascinante e complesso, che dipende dai segnali inviati dal cervello ai nervi situati nell’area sacrale. Viene così rilasciato l’ossido nitrico, che consente di dilatare i vasi che portano sangue al pene [1].
Tuttavia, può capitare che tali segnali non vengano trasmessi correttamente per colpa di cause che non sono legate solo alla sfera organica e fisiologica (come ad esempio patologie e assunzione di farmaci oppure eccesso di alcol e fumo), ma a quella psicologica [2].
Tante cause diverse
I problemi erettili espongono l’uomo a un carico emotivo consistente, che va così a sommarsi con le problematiche psicologiche che hanno scatenato il disagio sessuale. Occorre quindi fare un passo indietro e riflettere su ciò che ha originariamente portato al deterioramento della vita di coppia.
Innanzitutto, va detto che l’ambiente sociale e culturale in cui si cresce e si vive è il primo ambito da indagare. Ci sono moltissime variabili che potrebbero interferire sulla vita sessuale maschile, portando a problemi di erezione.
Tali cause psicologiche possono essere di diverso tipo, ma normalmente si manifestano in periodi particolari:In concomitanza a una difficoltà personale (lutti, incidenti, preoccupazioni, ecc.)
- Per eccesso di stress (troppo lavoro, poche vacanze, ecc.)
- Quando ci sono problemi di coppia (cambio di partner, mancanza di fiducia, ecc.)
Esaminiamo approfonditamente tali cause, per capire come possano interferire nella vita sessuale maschile.
Cambio di partner
La fine di una relazione può rappresentare un momento drammatico per l’uomo, soprattutto se ciò avviene più in là con gli anni.
Ci si trova così a dover riscoprire la propria sessualità dopo tanti anni in coppia e magari con donne molto più giovani. Ciò causa una grande insicurezza, che si traduce in ansia da prestazione. In questo caso, è importante ritrovare un po’ di spensieratezza e cercare di non lasciarsi frenare dai timori e dalle paure.
Stress
Secondo l’American Psychological Association [3], circa il 50% della popolazione mondiale maschile è sottoposto a forte stress almeno una volta nella vita. I fattori scatenanti possono esseri diversi: spese eccessive, lavoro senza orari, scadenze e imprevisti sono solo alcuni di essi. L’incapacità di gestire tali situazioni può ripercuotersi negativamente anche sulla vita sessuale.
Durante i momenti di stress, infatti, il corpo ha meno energia e mette in stand-by le funzioni che permettono di vivere una vita sessuale appagante. Ecco perché è fondamentale riconoscere che c’è un problema e tentare di eliminare gli elementi stressanti. Potrebbe bastare dormire di più, concedersi una vacanza o imparare a delegare sul lavoro.
Mancanza di autostima e fiducia in se stessi
I problemi di erezione maschili potrebbero essere dovuti a profonde insicurezze riguardo al proprio corpo e alle proprie emozioni. L’uomo si convince così di non avere un’erezione adeguata oppure di raggiungere l’orgasmo precocemente.
Un altro tipico meccanismo legato alla mancanza di autostima riguarda la convinzione che il proprio pene sia troppo piccolo e quindi inadeguato a stimolare il piacere della partner. In molti casi, l’ansia da prestazione sessuale viene scatenata da un primo e isolato episodio negativo, vissuto in maniera drammatica. Ciò spesso porta a un circolo vizioso che aggrava il problema.
Problemi di coppia
Anche le difficoltà di coppia possono interferire negativamente sulla vita sessuale maschile, innescando un circolo vizioso.
Sono tante le cause: mancanza di complicità, incapacità di comunicare, conflitti irrisolti e tradimenti, con conseguente perdita di fiducia, sono solo alcuni dei motivi che potrebbero contribuire a far emergere anche dei problemi di erezione. In questo caso la soluzione può arrivare in primo luogo dal dialogo: il dialogo è fondamentale per una vita sessuale sana e appagante e va sempre coltivato.
Eccesso di pornografia
I problemi di erezione sono talvolta collegati anche all’eccesso di pornografia e di masturbazione. Un uso frequente dei siti pornografici può infatti causare nell’uomo disturbi legati alla sfera sessuale.
Secondo numerosi studi [4], la continua esposizione a materiale pornografico porterebbe alla perdita di sensibilità, generando la difficoltà di eccitarsi di fronte a una donna “vera”. Occorre quindi ripensare la propria sfera sessuale, rivoluzionando le modalità di eccitazione e le fantasie.
Conclusioni
Come suggerisce il medico di disfunzione-erettile.org I problemi erettili di natura psicologica possono essere superati, nella maggior parte dei casi, grazie a metodi completamente naturali.
È opportuno rivoluzionare il proprio stile di vita: il benessere dell’organismo è infatti la prerogativa essenziale per garantire le corrette funzioni sessuali.
Meglio preferire un approccio olistico, cambiando la dieta, aggiungendo integratori naturali, facendo più sport e vivendo con maggiore spensieratezza i rapporti.
Note di riferimento:
[1] http://www.urology-textbook.com/penis-anatomy.html
[2] http://www.siams.info/disfunzione-erettile-classificazione-ed-epidemiologia/
[3] https://www.apa.org/news/press/releases/stress/2010/gender-stress
[4] https://www.psychologytoday.com/us/basics/pornography