Poltrone motorizzate: guida alla scelta del modello giusto
Le poltrone relax, ossia quelle motorizzate, sono diventate ormai sempre più popolari e stanno a poco a poco sostituendo i modelli tradizionali. D’altronde, rappresentano una soluzione decisamente vantaggiosa e contrariamente a quanto si potrebbe pensare non sono adatte esclusivamente agli anziani con ridotta mobilità. Al giorno d’oggi le poltrone motorizzate vengono scelte da tutti, compresi i più giovani, perché offrono numerosi benefici ed un comfort sicuramente superiore rispetto ai modelli standard.
In commercio però esistono varie tipologie di poltrone relax: vediamo dunque insieme alcuni consigli utili per trovare il modello giusto per le proprie esigenze.
Tipologie di poltrone motorizzate: il numero di motori
Le tipologie di poltrone motorizzate presenti oggi in commercio sono sostanzialmente 2 e si distinguono per via del numero di motori di cui sono dotate. Troviamo dunque le poltrone relax ad un solo motore e quelle che invece ne montano 2. Vediamo quali aspetti considerare per scegliere l’opzione migliore per le proprie esigenze.
Poltrone motorizzate ad 1 motore
Le poltrone motorizzate ad 1 motore hanno il vantaggio di costare meno rispetto a quelle dotate di 2 motori, ma sono anche meno ricche di opzioni. In questi modelli infatti lo schienale ed il poggiapiedi si alzano e si abbassano contemporaneamente, proprio perché il motore che li aziona è uno solo. Quando si preme il pulsante dunque non si ha una grande possibilità di scelta. Si tratta comunque di poltrone che vale la pena prendere in considerazione, soprattutto se non si vuole spendere troppo e non si hanno delle esigenze particolari.
Poltrone motorizzate a 2 motori
Le poltrone motorizzate a 2 motori sono sicuramente le migliori in quanto a funzionalità e comfort, perché in questo caso il poggiapiedi e lo schienale si possono regolare in modo indipendente: il motore che li azione è infatti diverso. Naturalmente, queste poltrone relax hanno di solito un costo superiore ma meritano senza dubbio di essere prese in considerazione, in quanto riescono ad offrire una maggiore versatilità e sono più adatte anche agli anziani o coloro che hanno una mobilità ridotta.
Rivestimento sfoderabile: un dettaglio importante
Un dettaglio che di certo non va mai sottovalutato quando ci si trova a scegliere la poltrona motorizzata da acquistare è la tipologia di rivestimento. In commercio infatti si trovano diverse alternative: dall’ecopelle al tessuto alla microfibra anti-macchia e via dicendo. Le poltrone in tessuto semplice sono generalmente più economiche, ma anche molto più delicate perché qualora dovessero macchiarsi sarebbe un vero problema riuscire a farle tornare come prima, soprattutto se non sono sfoderabili. In tal caso dunque conviene sempre controllare che il rivestimento si possa facilmente rimuovere e lavare a parte.
Esistono anche modelli che non sono sfoderabili ma non presentano tale problema, in quanto il rivestimento è di alta qualità e certificato anti-macchia. In tal caso non ci si deve preoccupare più di tanto, perché se la poltrona è di qualità si può stare tranquilli. Ormai esistono infatti materiali come la microfibra che si riescono a smacchiare con estrema facilità, con una semplice spugna umida.