Le noci contro il cancro alla prostata

Mangiare ogni giorno una manciata di noci aiuta gli uomini a prevenire il tumore alla prostata. Lo rivela una ricerca condotta dagli scienziati americani dell’Università della California a Davis e presentata al congresso dell’American Chemical Society, a San Francisco il 22 marzo del 2016.
Come è avvenuta la ricerca?
Gli studiosi hanno nutrito per due mesi un gruppo di topolini, geneticamente predisposti ad ammalarsi di questo tipo di cancro, in due modi diversi: a metà di essi hanno somministrato ogni giorno cereali mescolati con noci tritate, all’altra metà soltanto cereali. In questo modo hanno scoperto che gli animaletti nutriti con noci hanno risposto meglio all’aggressione della malattia: in loro, rispetto ai topolini che avevano mangiato solo cereali, le cellule cancerogene sono cresciute meno velocemente e il tumore si è rivelato più piccolo.
Il merito, secondo i ricercatori americani, va agli acidi grassi Omega-3, sostanze di cui le noci sono ricche e che rendono più resistenti agli esterni le cellule sane.
Altre ricerche sulla correlazione tra consumo di noci e riduzione del tumore alla prostata
La Harvard Medical School ha effettuato un’analisi di coorte, poi pubblicata sul British Journal of Cancer e basato sullo Health Professionals Follow-up Study (HPFS) avviato nel 1986. Lo studio di coorte si è sviluppato a distanza di 4 anni con questionari sulle abitudini alimentari di uomini malati di tumore alla prostata in fase non metastatica al momento della diagnosi.
Allo stesso campione lo stesso questionario veniva riproposto ogni 4 anni e riguardava principalmente il consumo di noci o altri tipi di frutta a guscio, oltre che generiche informazioni sullo stile di vita condotto dal paziente.
L’analisi è stata molto impegnativa in quanto è durata circa 26 anni, ma in questo periodo di tempo si è constatato che coloro che consumavano maggior quantità di noci o frutta con guscio avevano anche abitudini simili, come ad esempio facevano più esercizio fisico ed assumevano supplementi vitamici.
Pur non riscontrando una correlazione diretta tra consumo di noci e riduzione del tumore alla prostata la ricerca ha dimostrato che il consumo di noci può migliorare la sopravvivenza dei pazienti affetti da questo tipo di malattia, probabilmente perchè le noci sono ricche di sostanze che contengono antiossidanti, ricche di grassi sani che aiutano a ridurre il colesterolo e riducono l’incidenza di malattie cardiovascolari.
Una buona abitudine per gli uomini sarebbe quella di consumare almeno una porzione al giorno di 3-4 noci o 28 grammi di altra frutta a guscio, per esempio pinoli, anacardi, mandorle e pistacchi.