Artrosi al ginocchio: quali sono le cause principali e le terapie

Caratterizza molti ex giocatori e sportivi, ma anche persone che purtroppo hanno sforzato in modo eccessivo la zona tratta per diversi motivi. Uno tra tutti? L’obesità. Parliamo dell’artrosi al ginocchio, un’infiammazione cronica che deriva dal deterioramento degli strati di cartilagine. E di conseguenza dallo sfregamento anomalo del femore contro la tibia.
Come accennato dipende da una serie di fattori che ci portano a evidenziare sicuramente l’età, il sovrappeso, oppure operazioni e infortuni passati. Può provocare un dolore persistente, un lieve arrossamento della pelle, gonfiore e ovviamente difficoltà nella mobilità articolare. In questo approfondimento parleremo delle cause, ma soprattutto delle terapie che è possibile seguire affidandosi a un buon ortopedico.
Cosa non sai sull’artrosi al ginocchio?
Per prima cosa da dire è che si tratta di una condizione irreversibile e progressiva che va a ledere la cartilagine e risulta quindi impossibile recuperare. È il frutto di una condizione chiamata osteoartrite. Non deve essere confusa con l’artrite, poiché l’artrosi è una forma di artrite che però è guidata dall’usura, delle cartilagini in questione.
Quali possono essere le cause
Le abbiamo accennate poco fa ma è giusto essere più precisi e parlare dei motivi che possono portare all’artrosi:
- L’età: è ovvio che l’invecchiamento coincida con il deterioramento del nostro corpo e delle cartilagini, portando a una ridotta capacità di reagire e contrastare tale degenerazione;
- Infortuni subiti: chi pratica sport (tennis, calcio e rugby per esempio) o si trova a svolgere un lavoro che preveda il sollevamento di pesi importanti può essere esposto a questo problema;
- Obesità: si tende spesso a minimizzare, ma è chiaro che le ginocchia che devono portare un peso imponente sono esposte a uno stress elevato;
- Predisposizione: sembra infatti che ci sia anche una predisposizione genetica;
- Interventi passati.
Discorso a parte deve essere fatto nel caso della popolazione femminile. Ebbene sì, secondo i dati sembra che le donne di età superiore ai 55 anni siano la categoria più esposta all’artrosi al ginocchio. Chi pensa di soffrire di questa infiammazione cronica dovrebbe subito rivolgersi al proprio medico, oltre a cercare un buon ortopedico a Roma o nella propria città di residenza.
Trattamenti e terapie
Come abbiamo detto nel caso specifico dell’artrosi al ginocchio gioca un ruolo fondamentale l’assottigliamento delle cartilagini. Tutto questo non solo causa dolore, ma anche l’incapacità di muoversi liberamente o svolgere attività fisica. Può essere complicato anche salire le scale, alzarsi dal letto o da una sedie e salire in macchina. Richiedere l’aiuto a un esperto permetterà di sottoporsi a una serie di esami per verificare quale sia lo stato del proprio ginocchio. Per esempio con i raggi X si va a chiarire quale sia la condizione infiammatoria, anche se la scelta più attendibile resta la risonanza magnetica. E da qui si potrà così stabilire che tipo di trattamento seguire.
Se soffri di artrosi potrai affidarti a trattamenti utili per la gestione dei sintomi: si cercherà quindi di ridurre il dolore e ristabilire la mobilità articolare. I trattamenti sintomatici di natura conservativa, per esempio, possono prevedere degli esercizi di fisioterapia, per rinforzare i muscoli degli arti inferiori. Oltre a proporre uno stile alimentare preciso. L’obiettivo è ridurre il peso corporeo e abbassare la pressione sulle ginocchia. Citiamo anche la possibilità di assumere farmaci antinfiammatori o fare iniezioni al ginocchio.
In alternativa è possibile procedere con un approccio chirurgico che prevede la pulizia delle cartilagini per arrivare poi all’installazione di una protesi.